Caino

Caino è un comune italiano di 2.184 abitanti situato nella Valle del Garza, in provincia di Brescia, Lombardia, a 365 metri sul livello del mare, a circa 12 km da Brescia. Fa parte della Comunità montana della Val Trompia. La zona ha una storia antica, con testimonianze di insediamenti fin dal Paleolitico. Importanti siti archeologici nella zona indicano che Caino fu abitato sin dalle prime fasi della storia umana. Nel IV secolo, la popolazione si converte al cristianesimo e, nel 1039, viene costruita la Pieve della Mitria, il primo centro di culto cristiano del comune.

Nel XIX secolo, durante il periodo napoleonico, la strada Brescia-Colle Sant’Eusebio venne tracciata fino a Caino, diventando nel 1923 una strada statale. Nel 1928, Caino venne aggregato al comune di Nave, per poi riacquistare l’autonomia nel 1955. Lo stemma del comune di Caino raffigura due clave noderose incrociate, e il gonfalone è di colore bianco con bordi rossi. Caino ha una tradizione storica e culturale che si riflette nei suoi edifici e nelle sue istituzioni.

Tra i luoghi di interesse di Caino si trova la Chiesa arcipreturale di San Zenone, costruita nel 1730, che ospita opere significative, tra cui una pala di San Zenone attribuita al pittore Cignaroli e dipinti del XVIII secolo. Caino è anche conosciuto per i suoi numerosi santuari montani, tra cui il Santuario della Madonna delle Fontane, un edificio settecentesco progettato da Domenico Corbellini, situato in una zona suggestiva. Un’altra meta di interesse è la Val Bertone, un’area boschiva che si estende a nord del paese, attraversata dal fiume Garza, che offre paesaggi naturali incantevoli e una natura incontaminata.