

Bovegno
Bovegno è un comune italiano di 1.994 abitanti nella provincia di Brescia, situato nell’alta Val Trompia. La sua geografia è caratterizzata da montagne come il Monte Crestoso e il Monte Muffetto, e da valli laterali come quella di Graticelle. L’origine del nome sembra derivare dal reto-celtico, con significato di “villaggio vicino al guado del fiume”. La zona è stata abitata sin dal Neolitico, ma un nucleo stabile risale al VI-VIII secolo a.C., con un insediamento romano testimoniato da epigrafi.
Durante il Medioevo, Bovegno fu sotto il controllo dei Longobardi e dei feudatari locali. Nel XIV secolo, gli Statuti di Bovegno documentano le prime norme di diritto minerario. Dal 1426, Bovegno entrò a far parte della Repubblica di Venezia, con una forte resistenza durante le Pasque veronesi del 1797. Nel XIX secolo, il comune subì disastri naturali, tra cui alluvioni, ma anche sviluppi sociali come la fondazione di cooperative e istituzioni sociali.
Nel XX secolo, Bovegno ha visto un declino nel turismo, specialmente dopo gli anni ’40, e una crisi nelle miniere, che portò a un’emigrazione verso le Americhe. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il paese fu teatro di una strage nazifascista (l’eccidio di Bovegno). Negli ultimi decenni, il comune ha puntato sulla valorizzazione dell’agricoltura, del turismo e delle energie rinnovabili. Oggi, l’economia si basa principalmente su piccole e medie imprese, con un forte rilancio nell’agro-silvo-pastorale.